Ieri a Milano si è svolta la manifestazione in solidarietà con la popolazione curda e per denunciare le politiche criminali del governo Erdogan. In concomitanza con la settimana “dell’amicizia Italia-Turchia”, circa duemila persone hanno attraversato le strade del centro di Milano aderendo all’appello fatto dalla comunità curda per protestare contro la presenza della delegazione del governo turco a Milano.
Il corteo, partito da piazza San Babila e terminato in piazza Duomo, ha voluto portare al centro dell’attenzione non solo le politiche del governo turco attuate in particolar modo negli ultimi mesi nei territori del Rojava ma ha anche chiesto la liberazione di Ocalan e di tutto il popolo curdo. Un vero e proprio segnale che i partecipanti alla manifestazione hanno voluto dare, passando inoltre sotto il consolato turco, e che ha voluto trasmettere la vicinanza a fianco alla resistenza curda che continua a combattere a Kobane e ne territorio circostante.
Durante il corteo, oltre ai numerosi interventi, anche un collegamento telefonico in diretta con la carovana internazionale di Rojava Calling, partita negli ultimi giorni per Suruc. Ancora una volta, la manifestazione ha voluto dimostrare che la popolazione curda non è sola e l’iniziativa che si è svolta ieri è stata uno dei tanti momenti di solidarietà che si stanno dando negli ultimi mesi in tutta Italia e non solo. In questa settimana, anche a Torino e a Firenze si terranno altre iniziative, per esprimere ancora una volta la vicinanza e la solidarietà verso il popolo curdo.