Fiaccolata da piazza Crispi a Palazzo Civico, attimi di tensione con i gruppi antagonisti
Poliziotti, vigili urbani, cittadini comitati di quartiere e commercianti sono scesi in strada per un corteo con fiaccolata per lanciare un patto per la sicurezza. Quattro cento persone sono partite da piazza Crispi, attraverso via Cigna, hanno raggiunto Palazzo Civico, per lanciare un messaggio in vista delle imminenti elezioni comunali. Corteo protetto dai «colleghi», perché gruppi di antagonisti hanno organizzato un presidio di contro protesta in corso Giulio Cesare.
La manifestazione nasce a margine dell’iniziativa di «patto elettorale» che otto sindacati di polizia e dei vigili urbani hanno proposto ai candidati sindaco in cambio di sostegno politico all’insegna della sicurezza. «Insieme -afferma Eugenio Bravo segretario generale Siulp – possiamo chiedere al sindaco che sarà eletto che si impegni concretamente sul tema della sicurezza».
Il progetto è sostenuto infatti dal Siulp, Sap, Siap, Ugl Polizia, Coisp, Consap-Adp, Sulpl, e Silpol. Ma non dal SIlp Cgil. «All’iniziativa – dice Gianclaudio Vianzone segretario provinciale Silp Cgil – non partecipiamo in quanto dissenzienti sia nel merito che nel metodo, trattandosi di argomento delicato da non sottoporre a strumentalizzazioni in un momento quale la campagna elettorale dei sindaci, tantomeno se correlato a richieste legislative connotate da intolleranza».
Attimi di tensione al termine della processione, quando un gruppo di anarchici del Fai, subito isolato dalle forze dell’ordine, ha provato a entrare in contatto con il corteo.
